Il dottorato di ricerca è il più alto livello di istruzione accademica e di formazione post-laurea offerto da molte università in diversi paesi. Secondo il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) in Italia, il dottorato di ricerca fa parte del “terzo ciclo della Formazione Superiore e ha l’obiettivo di preparare alla metodologia per la ricerca scientifica avanzata”.
In particolare, il dottorato di ricerca consente agli studenti di approfondire le proprie conoscenze teoriche e pratiche nel campo di studio prescelto, preparandoli per una carriera accademica o professionale avanzata in settori quali ricerca, insegnamento universitario, industria o pubblica amministrazione.
Il dottorato di ricerca in "Economics and Statistics" nasce dalla necessità di proporre un’offerta formativa e capacità di ricerca avanzate, esplicitamente disegnate per contribuire allo studio e all’interpretazione dei profondi processi di cambiamento economici, tecnologici e sociali in atto. In un quadro già di persistente ampliamento delle disparità economiche e sociali, di crescente preoccupazione in ordine alla sostenibilità ambientale dei modelli produttivi e di consumo esistenti, la crisi pandemica ha prodotto un ulteriore aggravamento, con il risultato di imprimere un’accelerazione a processi pervasivi di transizione ecologica e di trasformazione digitale. Il perseguimento di obiettivi di preservazione dell’ambiente, di contrasto al cambiamento climatico e di promozione dell’uso responsabile delle risorse naturali, sostenuto anche attraverso l’integrazione e l’adozione su larga scala di tecnologie digitali avanzate (che mirano, attraverso l’intelligenza artificiale, l’Internet delle cose, la robotica, la blockchain, etc., a migliorare l’efficienza, la produttività e la qualità della vita attraverso l’automazione, la connettività e l’accesso facilitato alle informazioni) comporta impatti radicali e permanenti a livello sistemico, per la comprensione dei quali occorre superare i modelli interpretativi economici e gli strumenti di analisi quantitativa tradizionali, in favore di approcci innovativi, diversificati e interdisciplinari attraverso cui si possano cogliere le complessità e le interconnessioni tra le diverse dimensioni socioeconomiche (ambientali, sociali, istituzionali, economico-finanziarie e tecnologiche). Questi processi di cambiamento, infatti, coinvolgono un insieme di attori, di risorse, di settori produttivi, di tecnologie, di livelli di governo e di interazioni sociali connotato da relazioni e legami (tecnologici, sociali, culturali, istituzionali e territoriali) che tendono a co-evolvere nel tempo. Ne deriva che lo studio di questi fenomeni e dei relativi riflessi socioeconomici, la generazione di evidenze scientifiche robuste, la predisposizione di risultati di ricerca utili e trasferibili – a imprese, istituzioni finanziarie e decisori politici – sono attività che richiedono, sin dal loro concepimento, l’adozione di una prospettiva olistica, interdisciplinare e partecipativa in cui la sostenibilità e l’inclusività costituiscano i principi guida. In tale quadro, il fabbisogno di figure professionali di alta formazione, come i dottori di ricerca, dotate di competenze e conoscenze – teoriche ed applicate – in grado di affrontare le sfide socio-economiche e ambientali con il necessario approccio ecosistemico, sarà rapidamente crescente a tutti i livelli: imprese, istituzioni, enti pubblici, centri di ricerca, sistema dell’istruzione.
Sono previsti insegnamenti ad hoc, disciplinari e interdisciplinari organizzati dalla Scuola Superiore, al fine di fornire elementi di conoscenza avanzata e rilevanti per entrambi i percorsi curriculari nel corso del quale si maturano Crediti Formativi Universitari (CFU) in ambito linguistico (perfezionamento linguistico) e informatico (Advanced principles of Data Science).
È, inoltre, richiesta l’acquisizione di ulteriori CFU attraverso la partecipazione a Seminari, Conferenze, Summer School, Workshop, Congressi.
Ulteriori CFU vengono conseguiti attraverso l’elaborazione della tesi di dottorato.
Infine, durante i tre anni, i dottorandi sono tenuti a trascorrere periodi di perfezionamento all’estero per un periodo minimo di 3 mesi, nell’ambito e/o fuori delle istituzioni convenzionate o in collaborazione.
Per approfondimenti, è possibile visitare i seguenti siti:
https://disegs.unich.it/pagina-phd-in-economics-and-statistics-1825
https://www.scuolasuperiore.unich.it/offerta-formativa
SEDE DI CHIETI
Via dei Vestini,31
Centralino 0871.3551
SEDE DI PESCARA
Viale Pindaro,42
Centralino 085.45371
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