Obiettivi formativi:
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti per capire le basi della Teoria Bioeconomica quale cornice concettuale per definire metodi di misurazione della crescita degli ecosistemi, secondo principi di equità e sostenibilità, anche stimolando un'analisi critica delle ipotesi sottostanti tali metodi. Il corso si propone di affrontare i quesiti sulla misurazione della crescita attraverso analisi rigorose e coerenti agli ideali di un’economia giusta e compatibile con le leggi fondamentali della natura, ideali che oggi riemergono con rinnovato slancio dalla società civile, pertanto lo studente apprenderà gli strumenti fondamentali per operare come consulente e programmatore economico in ambito locale e nazionale, presso società pubbliche o imprese private. La comprensione dell'importanza dell'indirizzo politico e del conseguente ruolo centrale dei soggetti pubblici al buon funzionamento delle economie costituisce un utile collegamento con altre discipline economiche, giuridiche e statistiche del corso di studio. In particolare l'analisi storica dell'evoluzione dei sistemi economici e lo studio dei principi della termodinamica favoriscono un approccio analitico e di sintesi ai fatti economici e ai concetti di valore, crescita e sviluppo, cercando di ricondurre almeno in parte la teoria economica alle scienze naturali.
I contenuti del corso costituiscono pertanto un importante contributo al
raggiungere gli obiettivi formativi dell’intero corso di studi su i processi economici che caratterizzano le dinamiche di sviluppo, con particolare riferimento al ruolo delle organizzazioni e delle istituzioni pubbliche e private presenti nel territorio. Particolare importanza viene data alla conoscenza e comprensione della crescita endogena e del ruolo dei sistemi economici locali ai fini della dinamica di un'innovazione sostenibile ed equa. Lo studente deve anche acquisire conoscenza e comprensione del ruolo del Governo e della finanza pubblica come strumenti per raggiungere gli obiettivi desiderati.
RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO ATTESI
Conoscenze
Al termine del corso lo studente dovrà conoscere e comprendere la teoria bioeconmica sviluppata da Gerogescu Roegen ed i successivi sviluppi degli ultimi decenni, ispirati soprattutto alla sostenibilità e all'equità. Lo studente dovrà inoltre conoscere gli aspetti legati all'analisi della crescita economica sapendoli integrare con strumenti di analisi concettuale e matematica legati ai principi della termodinamica e della biologia evolutiva.
La comprensione delle principali problematiche legate all'analisi della crescita economica e alle sue possibili implicazioni sulla società e sull'ambiente costituirà parte integrante del processo formativo dello studente.
Capacità di applicare le conoscenze
Le conoscenze acquisite potranno essere applicate nel settore degli investimenti, in aziende pubbliche e private, consorzi di imprese, associazioni imprenditoriali e sociali, organismi di ricerca, istituzioni governative (locali, nazionali e internazionali), agenzie di sviluppo per:
- elaborare dati relativi agli impatti ambientali e sociali derivanti dalla crescita economica locale e globale;
- eseguire analisi costi benefici improntata a più ampi strumenti di valutazione qualitativa e quantitativa;
Autonomia di giudizio
Al termine del corso lo studente dovrà:
- saper valutare l’opportunità di interventi pubblici volti a dare supporto alle dinamiche di crescita sostenibile
- saper decidere quali incentivi pubblici possano definire traiettorie di sviluppo equilibrato e duraturo
- elaborare strategie di miglioramento dell'uso delle risorse naturali e sociali
Abilità comunicative
Al termine del corso lo studente dovrà:
- saper informare stakeholders e collaboratori sulle implicazioni delle sue analisi sui risultati attesi dalle attività cui partecipa
- saper collaborare al fine di portare a termine progetti e attività nel rispetto delle diversità del gruppo di lavoro
Capacità di apprendere
Al termine del corso lo studente dovrà:
- essere in grado di comprendere criticamente i principi generali delle teorie e delle politiche economiche, sapendone valutare i limiti, alla luce delle nuove prospettive introdotte dalla Teoria Bioeconomica, rispetto ai temi della sostenibilità negli ecosistemi.